Per abbreviare la durata della messa in onda, la notte degli Oscar vedrà ben quattro premi venir assegnati durante lo stacco pubblicitario. Si tratta di categorie piuttosto importanti, a discapito di quanto si pensasse, e la scelta ha – giustamente – sollevato delle polemiche. Sto parlando delle categorie: miglior editing, miglior fotografia, miglior trucco e miglior cortometraggio live-action.
Numerosi gli artisti che hanno twittato o parlato contro tale decisione, tra cui spiccano il regista Guillermo del Toro e il direttore della fotografia – e vincitore di ben tre premi Oscar- Emmanuel Lubezki. Ecco quello che ha scritto il regista a proposito: “Se posso, non voglio suggerire quali categorie tagliare durante lo show, ma l’editing e la fotografia sono il centro del nostro mestiere. Non sono ereditati dalla letteratura o dal teatro: sono il cinema stesso”. Mentre Lubezki, l’unico direttore della fotografia a vincere tre Oscar consecutivi, ha scritto su Instagram: “La fotografia e il montaggio sono probabilmente le particelle elementari, le componenti primordiali del cinema.”

Queste le risposte più “misurate”, altri si sono limitati a scrivere quanto sia oltraggiosa la decisione dell’Academy. Su Twitter, da quando era stata annunciata questa decisione, è presente l’hashtag #PresentAll24, ma nulla ha fatto cambiare idea all’Academy.
Le quattro categorie saranno presentate durante le interruzioni pubblicitarie della trasmissione televisiva degli Oscar, ma trasmesse in diretta sul sito ufficiale della serata e sui vari profili social. Saranno poi “leggermente modificati” e verranno visualizzati più tardi durante la messa in onda.
E’ un enorme insulto sia al cinema che alle persone che lavorano in quei settori. E vorrei sottolineare, così come ha detto il buon Guillermo, che il cinema è nato proprio grazie al montaggio e alla fotografia. Spero tanto che questa cosa non si ripeta mai più.
Quali premi nn sarebbero importanti? Tutti meritano